martedì 13 agosto 2013

Foto ricordo



Uno dei metodi suggeriti dagli esperti per riuscire a separarsi dagli oggetti a cui siamo legati affettivamente è quello di scattare una foto dell'oggetto stesso e conservarla come ricordo.
Il mio bimbo più piccolo fin da quando è in grado di camminare vuole sempre indossare calze e scarpe anche in pieno agosto. Non ha mai voluto portare dei sandali e accetta a malapena gli zoccoletti di plastica solo quando deve andare in spiaggia o in piscina.
Nonostante sia il componente della famiglia che dispone del più vasto assortimento di calzature (la maggior parte ereditate dal fratello e dal cuginetto più grandi) tende ad affezionarsi ad un solo paio di scarpe per ogni stagione e ad usare sempre le stesse.
Qualche sera fa abbiamo cercato di convincerlo a buttare via un paio di scarpe da ginnastica di terza mano e ormai strette ed irrimediabilmente bucate.
Non ne voleva sapere, finché il fratello non gli ha proposto di fotografarle con il suo giochino elettronico. Solo allora ha accettato che finissero nella spazzatura.
Sono rimasta abbastanza sbalordita e mi sono complimentata con il bimbo grande perché non ricordo di aver mai parlato con loro di questa possibilità o suggerito qualcosa del genere.
Prima di andare a letto abbiamo convinto il piccolo a sostituire anche il vecchio spazzolino da denti con uno nuovo.
Pretendeva di fotografare anche quello...


domenica 11 agosto 2013

Viaggiare leggeri

morguefile

E' tempo di vacanze e quindi di preparazione valigie.
Noi quest'anno facciamo vacanza un po' a spizzichi e bocconi,e quindi tutti i momenti si fanno e si disfano borse e borsoni.
Della preparazione bagagli per la famiglia mi occupo io.
Il pipistrello prepara la sua roba, di solito arriva all'ultimo momento ma con grande minimalismo e organizzazione prende quattro cose che sono esattamente tutte e solo quelle che gli serviranno.
Per il resto faccio io.
Salvo sentirmi dire appena superato il casello dell'autostrada: 'Ma gli occhiali da sole dei bambini li ABBIAMO presi?"
Ora, parliamone, l'utilizzo del pluralis maiestatis in quest'occasione mi manda su tutte le furie!
Perché i casi sono due: o quella cosa lì era importante e quindi sarebbe stato utile ricordarmelo un attimo prima di chiudere faticosamente la porta di casa dopo aver chiuso il gas, steso l'ultimo bucato, spento tutte le luci, dato da mangiare ai gatti, cacciato fuori i bambini, ecc..
Oppure se ti viene in mente quando siamo già anche solo a 5 chilometri da casa bando ad ogni ipocrisia e fai che dirmi TI SEI RICORDATA?

venerdì 2 agosto 2013

A proposito di leggerezza


www.scuolainsoffitta.com


Oggi vi propongo un post molto interessante che ho trovato su un bellissimo blog dedicato all'homeschooling.
Il post lo trovate qui.
Si tratta della recensione di un libro per bambini che, sotto forma di favola, riesce a parlare ai bambini di essenziale, leggerezza e disfarsi del superfluo.
Una bella occasione e stimolo per insegnare ai bimbi a occuparsi di decluttering delle loro cose (libri, giochi, vestiti, ecc..)