Ovvero mangia quella rana, o, come dire, ingoia il rospo!
E' il titolo di un libro (in italiano Non fare lo struzzo di Brian Tracy) dedicato all'arte di imparare a non procrastinare, a non rimandare.
Una delle fonti di clutter immateriale è data proprio da quelle attività noiose, fastidiose, impegnative, imbarazzanti, ripetitive, che cerchiamo di rimandare continuamente o di non affrontare mai.
Ma rimangono lì, in un angolino della nostra mente e - per quanto ci sforziamo di dimenticarcene - sappiamo che prima o poi dovremo farci i conti. Nel frattempo facciamo tutte le cose che ci piacciono di più..
Che si tratti di attività lavorative, telefonate da fare, mail da scrivere, compiti da portare a termine, colloqui da affrontare o più banalmente della faccenda domestica più fastidiosa che ci attende ogni giorno, tutti i giorni (lavare i piatti, piuttosto che rifare il letto o fare il bucato o quant'altro).
L'invito è di cominciare - per esempio - ad affrontare come prima cosa ogni giorno proprio quello che più ci da noia, cavarsi il dente senza girarci tanto intorno e via, la giornata non potrà che scorrere più leggera e felice!
Da una citazione di Mark Twain: Mangia una rana viva per prima cosa ogni mattina e nulla di peggio ti potrà accadere per il resto della giornata..
La mia rana mattutina qualche volta è.. dare da mangiare ai gatti, uscire fuori ancora in pigiama, quando fa freddo, il cibo per i gatti che ha un odore sgradevole... oppure stirare o la sera dopo cena sparecchiare e sistemare la cucina quando preferirei mille volte sedermi a leggere un libro, controllare le mail o guardare qualcosa di interessante alla tv.
E voi? Qual'è per voi il rospo più indigesto da ingoiare?
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