giovedì 15 novembre 2012

Decluttering carta facile



Tutto ciò che entra in casa passa dalla porta d'ingresso.
Compresi gli oggetti che contribuiscono a creare il clutter, ovvero gli accumuli, il disordine..
Una delle cose che più facilmente diventa clutter  è la carta.
Quando entriamo in casa dopo una giornata di lavoro e svuotiamo la cassetta della posta troviamo lettere, giornali, volantini pubblicitari, bollette da pagare, cartoline. Per non parlare del portafoglio con gli scontrini della spesa, o le ricevute che non possiamo buttare via.
Spesso tutto ciò viene casualmente appoggiato dove capita: sul tavolo in cucina, sulla scrivania vicino al computer, sul frigorifero, sul tavolino del telefono, ecc..
Come abbiamo già detto qui ogni superficie orizzontale tende a trasformarsi in uno spazio dove posare le cose e dimenticarle per 'sempre'.
Scegliete un posto, un cassetto, un contenitore (preferibilmente vicino alla porta d'ingresso) dove depositare la carta che entra in casa: posta, bollette, ricette mediche, comunicazioni varie, scontrini da conservare, biglietti. Sempre e solo quello.
Poi certo la carta va 'smistata' o gettata se non ci interessa o non ci serve. Ma nell'attesa di leggere la posta, decidere se un volantino pubblicitario ci può essere utile, archiviare una bolletta pagata o una ricevuta, non rischiamo di perdere qualcosa di importante....

2 commenti:

  1. mi sono resa conto che se anche c'è un posto per la posta (:-)), finisce sempre per creare un enorme clutter. io mi ci metto ogni settimana ad eliminare soprattutto quello che mette mio marito ma..tra una decina di fogli 2 devono sempre rimanere...ormai è matematico...un disastro..a novembre ho traslocato in una casa più grande e, non so come, sono comparse molte più cose di prima eppure non abbiamo comprato niente a parte mobili in più per contenerle..non capisco..sono ancora alle prese con box e cantina..70mq invasi da scatole e sporcizia, visto che nel frattempo non posso pulire tra le scatole accatastate quindi si sta creando polvere e ragnatele con il loro abitante..ogni sera prendo uno scatolone e, foglio per foglio, lenzuolo per lenzuolo, stupidaggine per stupidaggine, controllo, smisto, butto, metto a posto..non so da dove arrivi tutta questa roba..son passata da 120mq con cantina (piena ma non troppo) e lavanderia a 280mq pieni di scatole accatastate. per ora sono riuscita a sistemare i bagni, la cucina, camera matrimoniale, quasi tutta la sala, una cameretta..mancano una camera, parte della sala, box e cantina (questi ultimi due in situazione peggiore) assurdo...mio marito naturalmente non aiutandomi dice che è patologico perchè accumulo, ma non sto accumulando nulla, anzi, sto buttando quintali di cose e non ne entrano di nuove..non si rende conto di tutte le scatole che ho aperto, eliminato con tutto il contenuto inutile (tantissime cose sue che aveva da 30 anni ma che non aveva mai utilizzato)..in soffitta prima c'era la stessa situazione della cantina, adesso la soffitta è a posto ma molte cose son state spostate dai muratori nel box ma...a casaccio.vado al lavoro e li lascio lavorare, torno e mi trovo tutto accatastato senza senso, macerie insieme, scatole vuote, parquet in più avanzato, lavandino ecc..che faccio????!!!i miei in una situazione del genere in un trasloco molto simile ci han messo 4 mesi sistemando tutti i giorni per tutto il giorno..un lavoraccio impressionante. e loro erano a casa. io che lavoro e sistemo da sola con 2 figli piccoli, a casa solo la sera, quanto ci metterò ancora??!!2 anni in proporzione...per non parlare del fatto che tra un po'traslochiamo anche dalla casa delle vacanze e portiamo quello che c'è (a parte i mobili) qui..adesso la casa delle vacanze sembra quasi vuota ma visto quello che è successo con il precedente trasloco penso non lo sia affatto..comincio a deprimermi, oltretutto oltre a non darmi nessuno una mano, vengo criticata continuamente..

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    1. Ciao! Complimenti per il grande lavoro che stai facendo. Un trasloco è fra gli eventi più stressanti nella vita di una persona, ma è anche un'occasione unica per fare 'piazza pulita' e goderti la tua nuova grande casa più leggera.
      Idealmente bisognerebbe disfarsi del clutter prima di fare trasloco ma poi in pratica spesso non è possibile o non c'è tempo. Adesso ti tocca un compito faticoso e spesso non piacevole. Ti direi di guardare con soddisfazione a quanto hai già sistemato e mi sembra molto!
      Per gestire quello che rimane affrontarlo un po' per volta è l'unico modo visto che anche tu, come me, hai un lavoro che ti impegna fuori casa (più i bambini di cui occuparti quando torni). Anche avessi un po' più di tempo ti consiglio comunque di provare ad impostare un timer sui 15/20 minuti o il tempo che ritieni giusto per 'affrontare' ad esempio una delle scatole. Il timer ti aiuta a procedere velocemente nel separare quello che sei assolutamente sicura di dare via (buttare, vendere, regalare, riciclare, ecc..) e quello che sei assolutamente sicura di voler tenere (e che sistemerai dopo). Puoi anche preparare la scatola o l'angolino per le cose che sul momento non sai ancora se tenere o dare via. Questo fa si che tu non debba interrompere il processo per perdere tempo a pensarci. L'angolo del dubbio lo potrai affrontare in un secondo momento. Quando scade il tempo prenditi una pausa: bevi un caffè, un bicchier d'acqua, datti una rinfrescata, fai due passi o siediti a sfogliare un giornale. Dopodichè sarai pronta ad affrontare il 'match' successivo, e via così. Auguri ancora per la tua nuova casa e buon lavoro!

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