giovedì 20 febbraio 2014

Il bello di Internet

Il bello di Internet è che si tratta di una risorsa straordinaria per chi vuole fare decluttering.
Per tre motivi.
Innanzitutto perché sul web si possono trovare infiniti spunti, materiali, suggerimenti, idee, condivisione, supporto e tutto quello che ci può aiutare nel cammino verso la leggerezza.
In secondo luogo perché sul web si può trovare qualsiasi informazione su qualsiasi argomento e quindi non abbiamo più necessità di conservare troppo materiale su carta.

Io sono stata un'appassionata collezionista di riviste di ogni genere. Non potrei mai lavorare in un edicola perché passerei il mio tempo a sfogliare giornali e riviste patinate.
Sono stata abbonata a riviste di viaggi, cucina, arredamento e poi quando sono arrivati i bambini ovviamente mi sono dedicata alle riviste sui bambini. Ho anche comprato a fascicoli un'intera enciclopedia di cucina e svariati corsi di lingue (l'enciclopedia di cucina e il corso di spagnolo sono stati regalati di recente).
Non solo ma ero anche una di quelle che non riusciva a buttare via una rivista non letta perché poteva esserci qualche informazione importante che mi sarebbe sfuggita e quindi mi angosciavo vedendo la pila di giornali che si ingrossava di mese in mese. Ogni tanto mi rassegnavo a buttare via ma dovevo comunque prima dare una sfogliata (perdendo un sacco di tempo) e ritagliavo le pagine, o gli articoli che mi interessavano di più. Gli stessi ritagli poi non avevo mai più tempo di prenderli in considerazione comunque. 
Oggi trovo tutto su internet, quando mi serve, dalle ricette alle informazioni di qualsiasi genere. Adoro Pinterest per le immagini meravigliose che si possono raccogliere in giro per il mondo.
Ho disdetto tutti gli abbonamenti e ogni tanto mi faccio un regalo e compro una bella rivista di cucina o di arredamento.
Rimangono i magazine allegati ai quotidiani che continuiamo a comprare dal venerdì alla domenica. Ma la settimana dopo, quotidiano e magazine, letti o non letti, finiscono comunque nel bidone della carta da riciclo.
In questo modo il contenitore dei giornali mantiene una sua dimensione dignitosa.
Confesso di essere passata anche dalla fase: cerco su Internet e poi stampo e leggo dopo.
La mia unica scusante era che ero incinta dei gemelli e raccattavo materiale per l'allattamento ma non potevo stare per delle ore seduta al pc.
Tutta carta poi utilizzata come carta da disegno per i bambini.
Nell'era dei tablet e del wifi anche questo problema non c'è più e volendo si può navigare in internet comodamente sdraiati a letto.
Mi piace sempre la carta e ho sempre adorato sottolineare, evidenziare e pasticciare i fogli. Se devo studiare con attenzione qualche cosa preferirei sempre stamparlo.
Ormai anche in ufficio è disdicevole farlo, la mia azienda è diventata totalmente paperless. Le fotocopiatrici 
scannerizzano e preferibilmente i documenti circolano virtualmente. Alle riunioni ci si presenta con il portatile e si prendono appunti virtuali o al più su notes personali. La penna me la porto da casa se proprio mi serve.
Io adoro anche la cancelleria sigh..
Per soddisfare comunque il piacere del ritaglio c'è uno strumento meraviglioso Evernote.
E' gratuito, si possono organizzare gli appunti in taccuini diversi per ambito o argomento e si possono ritagliare pagine web da qualsiasi parte  e ritrovarle ovunque.
Se mi salvo una pagina trovata su Internet dal pc in ufficio, la rtirovo sul pc di casa o sul tablet o sullo smartphone in qualsiasi momento mi serva.
Quindi continuo a ritagliare, ma almeno occupo solo spazio virtuale.
Infine, Internet è un mezzo incredibile per regalare, vendere, scambiare tutto ciò che non ci piace o non ci serve più attraverso siti di scambio, gruppi Facebook, gruppi Yahoo, dove c'è sempre qualcuno che cerca proprio quello di cui noi vogliamo disfarci.
Ho regalato le radioline baby Chicco ad un papà a cui servivano e in grado di ripararne una guasta, raccoglitori ad anelli ad una mamma per la sua bimba, una scatola di scarpe piena di audiocassette di una rivista in inglese ad una ragazza interessata ad esercitarsi nell'ascolto.
Tutte cose che giacevano inutilizzate nella mia cantina.

4 commenti:

  1. Io sono molto combattuta tra ciò che digitale e ciò che è cartaceo perché anch'io amo la carta e tutto ciò che è cancelleria. Inoltre, alcune cose - come per esempio l'agenda - ho bisogno di poterla toccare con mano, nel vero senso della parola!
    Però mi rendo conto che internet ed applicazioni varie ci semplificano decisamente la vita!!

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    1. E' vero! E avendo qualche problema con l'eccesso di carta mi devo digitalizzare per forza!

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  2. http://www.softrevolutionzine.org/2014/swap-party-cos-e-come-funziona/
    Questo pezzo riguarda una forma di decluttering più social e frivola, lo swap party. Per gli armadi, fa miracoli.

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    1. Bello! Grazie della segnalazione. Per la verità in questo momento vorrei solo liberarmi delle cose e non scambiarle con qualcos'altro ma è una bella idea da proporre alle amiche! Ciao.

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