giovedì 17 aprile 2014

Giorno 44-107 e il muscolo del decluttering



Sono un po' rimasta indietro con gli aggiornamenti del mio impegno a declutterare una cosa al giorno.
In realtà ho realizzato che mi viene da declutterare a 'mucchi' e quindi:



31 libri per bambini (regalati alla biblioteca della scuola)
4 libri per adulti (messi in vendita su Amazon)
1 vestito da governante dell'800 (usato in teatro dieci anni fa e restituito a chi lo può utilizzare ancora sul palcoscenico..)
2 grembiulini sempre da governante (come sopra)
1 vecchio carillon rotto (ahimè buttato, era troppo mal messo)
1 paio di stivali da bambina (già bucati e riparati una volta, hanno fatto tutta la stagione invernale.. forse devo comprare qualcosa di migliore qualità anche spendendo un pochino di più)
2 portalenti di plastica (non uso più le lenti a contatto da anni)
1 piccolo contenitore di metallo in bagno (irrimediabilmente rovinato)
1 borsa depliant di Cheese (nota manifestazione Slow Food che si è svolta a Bra lo scorso settembre...)
20 pezzi di abbigliamento sia miei che dei bambini (i miei derivanti dal recente cambio armadi primaverile, quelli dei bambini messi via man mano che mi accorgo che non vanno più bene e passati ad altre mamme - ma il cambio armadi dei bimbi devo ancora farlo....).

In verità lo spirito di questo impegno che ho preso con me stessa a inizio anno, e che faccio fatica a mantenere in questi termini, sarebbe quello di liberarsi di una cosa al giorno, una cosa qualsiasi anche piccola. E non di dieci oggetti tutti insieme e poi niente per giorni...
Arrivo a casa, mi guardo intorno e fra tutto quello di cui voglio ancora liberarmi, cerco una cosa e la metto via per regalarla, o la butto via.
Riprendo l'impegno con voi.
Anche perché esiste il muscolo del decluttering ovvero l'esercizio fa la differenza.
Come è spiegato molto bene qui é tutta questione di volontà.
Se mi esercito ogni giorno a liberarmi di qualcosina il muscolo si rafforza e tutto verrà sempre più facile.
Buona Pasqua  a tutti e buon esercizio!



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