mercoledì 27 marzo 2013

Riciclando riciclando


Ultimamente abbiamo portato parecchie cose al mercatino dell'usato e acquistato in cambio un film avventuroso in DVD di seconda mano scelto dai bambini.
Al mercatino primaverile dell'usato sportivo abbiamo ceduto una biciclettina ormai troppo piccola e portato a casa due bici più grandicelle usate (una veramente in ottimo stato, come nuova).
Nell'edizione di settembre contiamo di smaltire un paio di altre bici e attrezzattura da sci varia, per rifornirci invece di quanto necessario per la nuova stagione invernale.
In un negozio di articoli per bambini che tratta anche l'usato abbiamo trovato uno zaino per la prossima scuola del nanetto con uno dei suoi personaggi preferiti dei cartoni ad un prezzo irrisorio e iniziato a portare una parte di quanto non utilizziamo più e che non serve più ad amici e parenti.
Insomma stiamo cercando di riciclare il più possibile.
Una delle difficoltà più grandi che si incontrano iniziando a  fare decluttering (ed anche una buona scusa se vogliamo per desistere in fretta) è che - giustamente - non si vuole buttare via nulla.
Se è relativamente facile fare pulizia in uno spazio, una stanza o quello che è l'oggetto del nostro riordino, togliendo e mettendo da parte tutto quello che non serve o non piace più, può diventare complicato decidere che cosa fare di tutto ciò.
Il rischio è che il mucchio di clutter si trasferisca solo da un posto all'altro della casa e generi comunque un po' di ansia senza risovlere il problema.
Noi non abbiamo mai buttato via quasi niente infatti.
La scoperta della possibilità di rimettere in circolo gli oggetti attraverso mercatini, fiere, negozi dell'usato, ecc.. che ormai si trovano quasi ovunque, è, come dire, liberatoria.
Non mi sento in colpa perchè non sto buttando niente nella spazzatura ma metto a disposizione di qualcun altro un oggetto che per me ha perso ogni interesse o utilità e che tengo nascosto in cantina ad occupare spazio e a prendere polvere.
Con l'occasione magari scopro interessanti opportunità e dove una volta sarei andata ad acquistare qualcosa di nuovo, oggi posso risparmiare e a mia volta dare nuova vita al clutter di qualcun altro.
Fate una prova, ne vale la pena..

4 commenti:

  1. Come sempre mi trovi d'accordo!
    Noi di roba nella monnezza ne buttiamo davvero poca, perchè le cose ancora utilizzabili mi rifiuto di gettarle... sono ancora delle risorse!
    Quindi... mercatini dell'usato (due, di cui uno specifico per bimbi), siti di annunci online, donazioni "mirate" di oggetti ad associazioni dedicate/asilo/ospizio, e ultimamente mi sono data ai baratti... riuscendo a dare valore anche a cose per me inservibili come per es. le vecchie chiavi di un armadio che non c'è più che sono "diventate" un paio di occhialini da piscina!
    Già che ci sono ti auguro BUONA PASQUA!!
    Ciao Gaia

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    1. Grazie Gaia. Buona Pasqua anche a te. Fra qualche giorno anche da noi ci sarà una giornata del baratto. L'unica cosa è che in questo periodo preferisco disfarmi di qualcosa SENZA dover prendere qualcosa in cambio! Le chiavi di un armadio diventate occhialini da piscina sono spettacolari! Complimenti!

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  2. io abito a milano e non so dove posso trovare mercatini a cui vendere cose nuovissime non utilizzate (es. sbagliati acquisti, regali, ecc). ma si tratta di contratto "in conto vendita"?

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  3. Ciao! Prova a guardare su www.mercatinousato.it. Dovrebbe esserci anche a milano. Non so se si tratti tecnicamente di contratto in conto vendita ma di fatto lasci i tuoi oggetti in esposizione da loro, li valutano e si concorda un prezzo di vendita per l'acquirente finale di cui loro si trattengono una 'cospicua' percentuale (mi sembra minimo 50%). Altrimenti ci sono sempre i classici annunci sui portali di vendite on line. Ciao!

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