giovedì 7 marzo 2013

Un piano in sette passi per riorganizzare la casa




Ho trovato qui questo articolo che mi è piaciuto e voglio condividerlo con voi.
L'autrice racconta di aver trovato (dopo 12 anni, 9 traslochi e 4 bambini) un procedimento in sette passi per semplificare la propria casa.

Molti aspetti di questo procedimento si rifanno al metodo di David Allen di cui abbiamo già parlato qui.
Dice che vuole che la propria casa sia semplice, funzionale e rappresenti un ambiente felice dove ognuno dei membri della famiglia possa crescere e migliorarsi.



Fase Uno: identifica il tipo di sensazione che vuoi avere nella tua casa, il feeling

E per farlo puoi cercare fotografie e immagini su riviste, blog, internet, che ti piacciano e ti diano l'idea di come vorresti che fossero i tuoi spazi.

Su questo blog ne abbiamo già parlato un anno fa, qui qui.

Un'idea, un'immagine realistica. (Nel senso che è abbastanza inutile essere affascinati da una casa di design totalmente minimalista, super moderna e monocolore, se vivo con cani, gatti, bambini e non ho intenzione di buttare via mobili antichi e tappeti colorati).

Aggiungo io:
  • valutare gli spazi dal punto di vista funzionale (a cosa serve una stanza o a cosa vorrei che servisse)
  • dal punto di vista del 'pieno' o 'vuoto' - se ci sono troppi mobili o quadri alle pareti o viceversa se c'è uno spazio, un angolo vuoto che vorrei  riempire in qualche modo
  • dal punto di vista del colore e del calore: mi piacciono i toni pastello o vorrei un ambiente più colorato
  • dal punto di vista della luce (sia naturale che artificiale): ci sono zone o stanze troppo buie o invece troppo illuminate.
Quindi spazio alla fantasia e immaginiamo la nostra casa ideale....





Fase Due: scrivi "Semplificare casa" nella lista dei progetti in corso da aggiornare ogni settimana

E' pressoché impossibile fare decluttering di tutta la casa in un weekend.
Forse si potrebbe fare se tutti partissero per una vacanza e solo voi rimaneste a casa.
Ma se volete che diventi una questione di famiglia e coinvolgere tutti nel processo, allora è necessario definire un progetto.
Prendete un foglio di carta e intitolatelo "Lista dei progetti in corso". Poi scrivete l'elenco dei principali progetti su cui state lavorando includendo la semplificazione/riorganizzazione della casa (il numero totale dei progetti, per me, normalmente è intorno ai 10)
Aggiornate la lista ogni domenica mentre pianificate gli impegni della settimana.

Io aggiungo che mi piace l'idea del progetto scritto nero su bianco in modo che non rimanga solo un semplice desiderio e che è importante che come tale coinvolga tutti i membri di una famiglia.

Al mio progetto assocerei già degli obiettivi puntuali per ogni stanza della casa.

Se ci pensate - anche in funzione di quanto abbiamo immaginato sopra rispetto alla nostra casa ideale - per ogni stanza ci sono probabilmente cambiamenti da fare, sistemazioni, pulizie, decluttering da portare a termine, riorganizzazioni.
E' normale che succeda dopo un po' di tempo che si abita nello stesso posto o cambiando le esigenze e i componenti della famiglia (bimbi che arrivano per esempio o convivenze che iniziano o ragazzi grandi che se ne vanno e lasciano libere le loro stanze).

Ho cominciato a stilare la mia personale lista di obiettivi:

Cucina
  • dopo quanto fatto l'estate scorsa, è di nuovo ora di dare una sistemata alla dispensa e ai cassetti

Salotto
  • pulire libreria  e completare decluttering 'estremo' libri
  • togliere libri bambini
  • trovare uno spazio per archiviare documenti
  • svuotare e ripulire tutti i cassetti (scrivania, armadi)
  • ripassare con olio i mobili di legno
  • tinteggiare pareti
  • dipingere con un colore chiaro gli infissi
  • cambiare divano

Bagni
  • svuotare e ripulire armadietti
  • decluttering totale (contenitori, cassetti, armadietti)
  • sostituire set asciugamani vecchi

Camera letto
  • eliminare libreria accanto al letto (con tutto quello che c'è sopra e sotto)
  • eliminare le pile di libri sul comodino
  • riorganizzare armadi e ripulire internamente (decluttering)

Camera letto bambini
  • decluttering totale giochi e peluches
  • trovare una sistemazione per le scarpe dei bimbi perché sono stufa di trovarle ovunque in giro per casa
  • liberare completamente libreria (dove adesso ci sono libri NON dei bambini) per sistemare i loro libri-quaderni-materiale per scrivere
  • dipingere infissi con un colore chiaro

Corridoio
  • eliminare la libreria che intralcia il passaggio
  • sostituire o eliminare il tavolino del telefono
Alcune cose non si potranno fare immediatamente ma richiederanno un impegno più a lungo termine. Non importa, l'importante è sapere tutto quello che ci piacerebbe fare o cambiare.
E voi? avete provato a stendere una lista di obiettivi da raggiungere per migliorare o semplificare la vostra casa?


Fase Tre: pianificare a calendario le attività di semplificazione

Il suggerimento è questo: dopo aver stilato l'elenco delle attività e delle zone della casa che devono essere riorganizzate occorre definire la priorità con cui si vuole affrontare il lavoro.
Dopodiché si inserisce sul calendario il programma di lavoro sulla base del tempo che si ha a disposizione, della quantità di lavoro che si pensa di dover affrontare e delle priorità che sono state definite.

Ho chiesto ai bimbi di dirmi secondo loro quali sono nell'ordine le stanze più disordinate.
Mi hanno proposto il loro elenco di priorità: 
al primo posto la loro camera (concordo e ogni volta che chiedono a me di ritrovare un gioco o un libro che non trovano più ne approfitto per cercare di convincerli che devono sapere sempre dove mettono le loro cose più care)
poi il salotto, la cucina, i bagni, ecc...
Senza contare giardino, cantina e garage.

Mi dedicherò una sera la settimana al decluttering e nei fine settimana troveremo dei momenti comuni per condividere il progetto.  


Fase Quattro: quando voi (e i vostri bambini!) iniziate a semplificare una stanza fate queste tre cose


  • Dividete la stanza in sezioni più piccole e lavorate in senso orario. Nella nostra cucina, io procedo a partire dal frigorifero e poi la dispensa, gli scaffali e infine ogni armadio separatamente.

  • Tirate  fuori tutto da ogni sezione procedendo una alla volta e rimettete a posto solo le cose migliori. Chiedetevi, “Questo oggetto sta bene nella mia casa?” e “E' questo il posto dove voglio trovare questa cosa?”

  • Tutto ciò che non corrisponde positivamente alle due domande sopra deve andare a finire o nella spazzatura, o in una scatola denominata "Da qualche altra parte" o in una scatola per gli oggetti da regalare o dare in beneficenza. Gli oggetti “Da qualche altra parte” andranno a finire nelle stanze o nei luoghi a cui appartengono mentre gli oggetti da regalare possono essere accantonati in garage pronti per essere portati via.
Coinvolgere i bambini nel processo di semplificazione è un'arte.
Quando le mamme tentano di fare questo con bambini che ti gattonano sotto i piedi  o che vogliono toccare tutto, diventa incredibilmente frustrante.
Ma se fate in modo che la semplificazione della casa diventi una regolare attività familiare e imparate come assegnare dei compiti ai vostri bambini commisurati alle loro capacità e li coinvolgete nel procedimento tutto diventa più facile.
“Amore, potresti portare questa borsa di vecchie scarpe giù nel garage?”
"E puoi prendere i tre giochini per il bagnetto che ti piacciono di più?”
“Potresti piegare queste due coperte e mettere quella sporca nella roba da lavare?"
La nostra famiglia ha passato un sacco di tempo insieme, selezionando, pulendo, e rendendo bella la nostra casa.  Più che mai ne è valsa la pena."

Io aggiungo che non so se mai ci riuscirò fino in fondo ma credo che il processo di coinvolgimento dei bambini nella gestione familiare anche della casa e dei lavori che tutti i giorni sono necessari per il benessere e la qualità della vita domestica sia indispensabile e fondamentale per più di una ragione:
  • perché i nostri figli si rendano conto che non tutto è dovuto e avviene come per magia ma c'è sempre dietro il lavoro di qualcuno (ogni tanto papà e mamma sono scambiati per camerieri e servitori)
  • perché la famiglia è come una squadra che funziona al meglio e ottiene buoni risultati con la collaborazione di tutti
  • per il loro futuro di uomini e donne autonomi
  • perché, soprattutto in una famiglia numerosa, davvero diventa difficile star dietro a tutti e a tutto mentre invece con la collaborazione anche minima di ciascuno tutti possono vivere meglio

Fase Cinque: annotare le cose che devono essere ancora fatte

Questo è un compito facile facile.
Può sembrare ovvio ma sarà opportuno avere un notes o qualcosa di simile a portata di mano mentre procedete con la semplificazione della vostra casa. Man mano che si scoprono le cose che è necessario comprare o fare, prendete nota.


Fase Sei: definire i 'prossimi passi' (e poi passare all'azione)

La maggior parte delle persone si ferma alla fase CINQUE (se ci arriva): va benissimo se funziona per voi, ma il tipo di lista che abbiamo visto sopra è difficile che possa essere veramente utile e vi spiego perché.
Per prima cosa si tratta di una miscellanea di attività differenti: lavori da eseguire in casa, commissioni, telefonate, decisioni da prendere o attività di routine. Non c'è nessun ordine.
In secondo luogo molte di queste attività comportano una serie di azioni ma non si capisce quali di queste possano essere identificate come dei progetti che richiederanno un po' di tempo e quali invece siano semplici attività da spuntare velocemente dalla lista.
Senza una riorganizzazione si può scommettere che quella lista girerà per casa per molto tempo (o finirà dimenticata in un cassetto, dico io)
Ma se invece identifico qual'è la prossima azione da compiere per ciascuna voce che ho elencato e raggruppo le attività per contesto otterrò dei risultati.

Aggiungo io: abbiamo già parlato qui dell'importanza delle liste.
prossimi passi sono delle azioni molto concrete che devo mettere in atto per raggiungere un obiettivo. 
E' il solito discorso, tanto per dire, del lungo viaggio che comincia sempre con un primo passo
In effetti se ho scritto che voglio rinnovare la tinteggiatura della stanza dei bambini la mia prima prossima azione potrebbe essere telefonare agli amici che hanno appena ristrutturato casa e so che si sono trovati bene per avere il telefono del decoratore. A seguire dovrò contattarlo, prendere un appuntamento per avere un preventivo, chiamare magari un altro, e così via..
Se invece nella mia lista ho scritto che devo acquistare un prodotto per la pulizia della casa sarà sufficiente che me ne ricordi la prima volta che vado a fare la spesa.
Quindi suddividere le cose da fare per tipologia:

  • telefonate da fare
  • cose da comprare
  • decisioni da prendere
  • ricercare su internet
  • commissioni da fare
  • altro....


Fase Sette: stabilire una routine e una lista delle responsabilità per mantenere l'ordine.

Non appena terminato di sistemare una stanza, identificate di che cosa c'è bisogno per fare in modo che le cose rimangano in ordine. Diversamente una famiglia può "disfare" tutto il vostro lavoro in meno di 36 ore (avete presente?)
Quindi convocate una riunione di famiglia e impostate alcune routine per ogni stanza simili a queste:

Armadio dell'ingresso

  • le giacche devono essere chiuse prima di essere appese in modo che non cadano dagli appendiabiti
  • le scarpe vanno nella scarpiera dietro la porta
  • gli zaini vanno sul pavimento (controllare che non siano rimasti residui di cibo)

Bagno di sotto

  • l'asciugamano va riposto ogni volta che viene usato (e non buttato per terra come succede spesso a casa nostra..) (quand'è sporco va messo nel cesto della biancheria sporca e sostituito con uno pulito)
  • la spazzatura va messa nell'apposito recipiente (e non gettata dietro il wc)
  • le spazzole e gli altri accessori per i capelli vanno rimessi nel cestino sotto il lavandino prima di uscire per andare a scuola

Per concludere, che dire.....
Dal mondo del caos al mondo dell'ordine perfetto ce ne passa...(e poi in fin dei conti non è l'ordine perfetto quello che ricerchiamo)
Ma dobbiamo avere grandi aspirazioni per ottenere qualche piccolo risultato e quindi tenterò di applicare - pur con tutte le nostre imperfezioni - almeno una parte di queste indicazioni.
Sulla via del decluttering puntare alla perfezione porta sicuramente al fallimento perché ovviamente ci si scoraggia ben presto e quindi fare poco ma fare e iniziare da subito!
Buon lavoro! 

4 commenti:

  1. Non ho mai fatto una cosa del genere, ma non è mai troppo tardi per incominciare. Poi avendo due gemelle anche se hanno 4 anni non c'è mai in ordine, ormai mi sono rassegnata.

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    1. Hai ragione! In particolare non è mai troppo presto per tentare di coinvolgere i bimbi a collaborare.. e cercare di sopravvivere noi!

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    2. Sto cambiando casa e mi avvicino sono aldesso al mondo dell'home organizing... trovo i tuoi post molto illuminanti!

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    3. Ciao! Ti ringrazio, mi fa piacere! A presto.

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